fcommefashion: Neutro d'autore: l’eleganza dei toni pastello

“Bon chic bon genre” recita un celebre adagio francese, che definisce lo stile perfetto e calibrato dell’alta borghesia di metà ‘900. Sull’onda di quella raffinatezza impareggiabile, di quel gusto squisitamente classico che rievoca silhouette femminili alla Belle du Jour di Buñuel, ecco abiti e accessori che sfumano il proprio charme delle più morbide tinte soft, dal rosa cipria al glicine, dal malva all’avorio, in un florilegio di nuances pastello. È la forma, in questo caso, a fare da padrone: gli outfit in nappa, stretti da cinture o esaltati da giochi di sovrapposizioni, si lasciano accompagnare da cartelle con catene e tracolline decorate da maxistrass, senza dimenticare décolletées architettoniche, sandali impellicciati e alte pumps in vernice.

Gonna a corolla in lana color carne e top monospalla di Paul Smith Women Inverno 2010.

In raso il tronchetto rétro a tacco alto di Alberta Ferretti (795 euro), in nuance con la doctor's bag dal decoro di borchie, Roberta di Camerino (1.175 euro).

Maxistrass sulla cartellina con catenella di Marina Rinaldi (300 euro), abbinata alla décolletée in raso e strass di Giuseppe Zanotti Design (485 euro).

Open toe la décolletée lilla dal tacco scultura di Nina Ricci (525 euro), proprio come il sandalo color cammello con tacco in resina di Dior.

Altissima la décolletée traforata in vernice con fiocco di Miu Miu (395 euro), abbinata alla tracolla avorio di Pourchet (210 euro).

Lineare la cartellina con manico a catena in pelle e metallo di Marni (660 euro).

Miniabito in tessuto aderentissimo e materiale tecnico dalla collezione di Cerruti Inverno 2010.

Elegantissima la minipochette stampa rettile di Carpisa (19,90 euro) abbinata ai guanti con borchie firmati Valentino e alla décolletée con fiocco, Roberto Cavalli (585 euro).